Recentemente, gli esperti della Commerzbank in Germania hanno avanzato un punto di vista notevole durante l’analisi della situazione globalemercato dell’alluminiotrend: i prezzi dell’alluminio potrebbero aumentare nei prossimi anni a causa del rallentamento della crescita della produzione nei principali paesi produttori.
Guardando indietro quest'anno, il prezzo dell'alluminio del London Metal Exchange (LME) ha raggiunto un massimo di quasi 2800 dollari/tonnellata alla fine di maggio. Sebbene questo prezzo sia ancora molto al di sotto del record storico di oltre 4.000 dollari stabilito nella primavera del 2022 dopo il conflitto Russia-Ucraina, l’andamento complessivo dei prezzi dell’alluminio è ancora relativamente stabile. Barbara Lambrecht, analista delle materie prime presso la Deutsche Bank, ha sottolineato in un rapporto che dall'inizio di quest'anno i prezzi dell'alluminio sono aumentati di circa il 6,5%, un valore addirittura leggermente superiore a quello di altri metalli come il rame.
Lambrecht prevede inoltre che i prezzi dell'alluminio dovrebbero continuare a salire nei prossimi anni. Lei ritiene che con il rallentamento della crescita della produzione di alluminio nei principali paesi produttori, il rapporto tra domanda e offerta di mercato cambierà, spingendo così verso l'alto i prezzi dell'alluminio. Soprattutto nella seconda metà del 2025, si prevede che i prezzi dell’alluminio raggiungeranno circa 2.800 dollari la tonnellata. Questa previsione ha attirato grande attenzione da parte del mercato, poiché l’alluminio, in quanto materia prima importante per molteplici settori, ha un impatto significativo sull’economia globale a causa delle fluttuazioni dei suoi prezzi.
L’uso diffuso dell’alluminio lo ha reso una materia prima fondamentale per molteplici settori. L'alluminio svolge un ruolo indispensabile in campi comeaerospaziale, automobilisticomanifatturiero, edile ed elettrico. Pertanto, le fluttuazioni dei prezzi dell’alluminio non incidono solo sui profitti dei fornitori e dei produttori di materie prime, ma hanno anche una reazione a catena sull’intera catena industriale. Ad esempio, nel settore manifatturiero automobilistico, l’aumento dei prezzi dell’alluminio può comportare un aumento dei costi di produzione per i produttori di automobili, influenzando così i prezzi delle auto e il potere d’acquisto dei consumatori.
Orario di pubblicazione: 03 gennaio 2025