L'Amministrazione Generale delle Dogane cinese (GAC) ha pubblicato le ultime statistiche sul commercio di metalli non ferrosi per novembre 2025, offrendo segnali di mercato cruciali per gli operatori del settore dell'alluminio e della sua trasformazione a valle. I dati rivelano tendenze contrastanti per l'alluminio primario, riflettendo sia i cambiamenti nella domanda industriale interna che le dinamiche dell'offerta globale.
Per il settore dell'alluminio, particolarmente rilevante per il grezzoalluminio e prodotti in alluminio(la materia prima principale per lastre, barre e tubi in alluminio). Le esportazioni di novembre hanno raggiunto le 570.000 tonnellate metriche (MT). Nonostante questo volume mensile, le esportazioni cumulative da gennaio a novembre si sono attestate a 5,589 milioni di MT, segnando un calo del 9,2% su base annua. Questa tendenza al ribasso è in linea con i continui aggiustamenti dei prezzi globali dell'alluminio, le fluttuazioni dei costi energetici per le fonderie e la domanda variabile da parte di mercati di esportazione chiave come l'automotive e l'edilizia. Per i produttori specializzati nella lavorazione dell'alluminio (ad esempio, taglio di lastre di alluminio, estrusione di barre di alluminio e lavorazione di tubi in alluminio), i dati sottolineano la necessità di bilanciare l'evasione degli ordini nazionali con l'ottimizzazione della strategia di esportazione.
Per le aziende inlavorazione e lavorazione dell'alluminioQueste statistiche evidenziano l'importanza del monitoraggio dei flussi commerciali per anticipare le variazioni dei prezzi delle materie prime e adeguare i piani di produzione. Mentre i mercati globali continuano a rispondere alle politiche energetiche, alle tariffe commerciali e alla domanda industriale, sfruttare i dati tempestivi del GAC rimane essenziale per mantenere la competitività sia sui mercati nazionali che internazionali.
Data di pubblicazione: 09-12-2025
